lunedì 28 dicembre 2009

Il ciabattino francese

Un giorno, rombando nell'esofago, arrivò il ciabattino francese, un uomo molto compito, con un solo tic: roteare gli atrezzi da cucina in continuazione. Allora in britannia una donna partorì una stringa di ceramica... la chiamò Porcella(na). ahahahahahahah. faceva pena. Quindi: rocatti menfia, un piccolo filmino sulla vita delle cucurbitacee da terreno afro-mongolo. Le zucche nere, in parole povere.

10 commenti:

  1. la verità sta nel mezzo come le oche hanno un prezzo.
    se un'ala costasse quanto un aratro (come detto prima il termostato misura l'opponienza) costui si recherà subito in orinatoio a pilotare la conturbina - ae.

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  2. Se quello che dice è vero, sarebbe un indigeno a martellare sulla cassapanca. In effetti, dentro c'era la buona vecchia Adalgisa. Una genziana del 1420. rato.

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  3. sto schifo di ichat ogni tanto da i numeri.

    Artista dalle 6 ruote motrici non specificabile.

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  4. un consiglio:metti la finestra di iutubba sotto i commenti. è più palliccio, altrimenti infastidisce un pò l'occhio.

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